L’ENERGIA PRIMARIA DELL’UNIVERSO

Come ho già descritto in altri articoli l’universo ha un suo peso. Immaginate tanti universi che tentano di fondersi con gli altri universi adiacenti. Si toccano ma inspiegabilmente non si fondono. Le stelle che con la loro energia arrivano ai confini li attraversano e cominciano a modificare la loro traiettoria, perchè queste ora sono attratte verso il centro dell’altro universo, immagino così l’inizio di una eventuale fusione di universi adiacenti.  Il big bang iniziale ha prodotto con l’esplosione delle masse compresse, una furiosa decompressione dal centro verso l’esterno, da quel mommento tutto il nostro universo vibra con un’onda quantica a direzione convessa verso l’esterno incontrando un universo adiacente con la stessa direzione convessa. Per cui le due onde non si fonderanno mai fino a che almeno una parte della massa dell’uno non sarà penetrata nell’altro. Le masse a quel punto che si miscelano, attraendosi, cominceranno a rallentare la loro corsa con un effetto di collasso massivo.

Sarà l’inizio della formazione di un nuovo Big Bang. Tuttavia queste miscelazioni cosmiche generano vibrazioni di altissima energia che comprime gli atomi delle masse universali ma soprattutto comprime i quanti elettronici che come bolle di sapone vibrano continuamente. Questa la spiegazione molto semplice della funzionalità degli universi. Noi questa energia non l’avvertiamo per il semplice fatto che tutta la nostra biologia è formata dalla stessa forza. La gravitazione è comunque la numero uno, quella più strabiliante ed incognita, il dominio di questa forza risolverebbe tutti i problemi energetici della tecnologia moderna. Inclusi i viaggi stellari.

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MASSA e ONDE ELETTROMAGNETICHE

La Massa come abbiamo già detto ha una conformazione spaziale quadridimensionale, secondo la forma già descritta poliedrica, racchiude legami polari elettrici magnetici e gravitazionali. I due poli principali quello elettrico e magnetico sono sempre perpenticolari fra loro, ma i quattro rimanenti dipoli sembrano avere una disposizione spaziale tale da far pensare ad una curvatura spaziale tipica del campo gravitazionale. Tale curvatura si trascina il campo spaziale a forma cubica comprimendolo, quando il poliedro si trova assemblato fino a formare protoni ed elettroni questi eccitati o innalzati a temperature sufficienti esplodono in onde elettromagnetiche o luminose. Le onde luminose sono date dal poliedro di massa mentre le onde elettromagnetiche sono provocate dall’oscillazione dei protoni ed elettroni. Ora se gli elettroni oscillando cedono energia e non spariscono cadendo semplicemente in uno stato di quiete, perchè la massa dovrebbe trasformarsi in energia o onda luminosa? in pratica ritengo o sospetto  che anche il poliedro di masa cada in uno stato di quiete. In questo stato però è sempre soggetto alla forza gravitazionale che lo ricarica legandosi ad altri poliedri. Quando un poliedro cade nello stato di quiete a contatto con energie elevate o eccitate può solo assorbire energia a spese delle altre. Solo il campo gravitazionale lo ricaricherà.

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